FAQ


D. I bambini intolleranti al lattosio sono esclusi dal Programma?
R. Assolutamente no. Infatti, è prevista anche la distribuzione di prodotti adatti (come latte e yogurt senza lattosio e formaggi a pasta dura stagionati oltre i 18 o 24/30 mesi) o alternativi (succhi 100% frutta).

D. I genitori di un bambino sono contrari all’assunzione di prodotti di origine animale. È possibile avere prodotti alternativi?
R. No, i prodotti alternativi sono previsti unicamente per i bambini che hanno dichiarato allergie al latte e suoi derivati. È tuttavia facoltà del genitore non far partecipare il proprio figlio al Programma, previa esplicita dichiarazione alla scuola; in tal caso il genitore sarà portato a conoscenza che ciò facendo escluderà il proprio bambino da un momento di condivisione e di convivialità con gli altri compagni di classe.

D. Qual è l’origine dei prodotti?
R. Essendo il Programma comunitario, finanziato con fondi europei, i prodotti possono provenire da tutti i paesi dell’UE. Tuttavia il bando di selezione degli aggiudicatari è finalizzato a valorizzare offerte di prodotto con un elevato carattere di freschezza e di territorialità, con criteri preferenziali per quei prodotti la cui materia prima provenga dalla Regione o Provincia del lotto di appartenenza. Inoltre, gli aggiudicatari della distribuzione, da bando, devono garantire che i prodotti rispondano a criteri di qualità ben definiti. Sono previsti severi controlli a campione e sanzioni in caso di infrazioni.

D. Quali sono le scuole che possono partecipare?
R.  Possono partecipare tutte le scuole primarie statali e parificate d’Italia. 

D. Perché la mia scuola non può partecipare al Programma?
R. Le risorse disponibili purtroppo non consentono di soddisfare tutte le scuole italiane contemporaneamente. Per questo, si ammettono le scuole cercando di garantire la rotazione tra le varie annualità, nel rispetto di una adeguata distribuzione territoriale e dell’ordine temporale di arrivo delle domande di partecipazione.

D. Se ci dovessero essere prodotti di qualità non appropriata, a chi bisognerà comunicarlo?
R.  A disposizione degli utenti c’è un indirizzo di posta elettronica dedicato al quale inviare le specifiche segnalazioni: lattenellescuole@politicheagricole.it

D. Dove posso trovare informazioni sul Programma?
R.  Sul sito www.lattenellescuole.it nella sezione “Programma” oppure scrivendo a info@lattenellescuole.it

D. Che tipo di prodotto verrà distribuito nelle scuole e con quale frequenza?
R.  Nelle distribuzioni regolari (ovvero le distribuzioni di porzioni di prodotto che i bambini devono consumare al posto dell’abituale merenda) saranno distribuiti tutti i tipi di latte fresco, yogurt e formaggi a pasta dura. Nel caso di intolleranze verranno somministrati prodotti delattosati. Le modalità di distribuzione saranno definite compatibilmente con la nuova organizzazione della didattica, che sarà stabilita dal Ministero dell’Istruzione e finalizzata a tutelare la salute dei bambini, degli insegnanti e di tutto il personale scolastico.

D. Nel mio plesso non sono presenti frigoriferi per la conservazione dei prodotti. Saranno i distributori a fornirli?
R.  No, non è prevista la fornitura di frigoriferi. Le modalità di distribuzione saranno comunicate una volta che il Ministero dell’Istruzione avrà definito la nuova organizzazione della didattica e saranno definite nel rispetto delle norme di conservazione dei prodotti e del rispetto della catena del freddo.
La consegna di prodotti per i quali non è necessario il rispetto della catena del freddo può avvenire qualche giorno prima rispetto a quello di somministrazione agli alunni solamente previo accertamento, da parte dell’aggiudicatario, della presenza di un idoneo locale nel quale depositare il prodotto, secondo le tecniche della buona conservazione.

D. Quando inizierà l’attività di distribuzione dei prodotti di Latte nelle scuole?
R.  Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali sta ultimando le procedure di selezione degli operatori economici che dovranno occuparsi della distribuzione. I loro nominativi verranno pubblicati, non appena disponibili, in apposita sezione del sito web del Programma, e provvederanno a contattare le singole scuole presenti negli elenchi delle scuole ammesse, per definire le tempistiche e gli aspetti logistici.

D. Chi controlla la qualità dei prodotti?
R.  Tutti i distributori devono dimostrare, come da bando, l’idoneità strutturale e produttiva in materia di disciplina igienica della produzione e della distribuzione delle sostanze alimentari e delle bevande. 
I prodotti sono sotto il controllo quotidiano delle Autorità competenti, a questo preposte dalla normativa vigente; inoltre, si aggiungono le strutture specifiche del Programma (Agecontrol) che effettueranno sopralluoghi e controlli, anche a campione, al fine di garantire il rispetto dei suddetti requisiti.

D. Chi sarà il soggetto responsabile dello smaltimento dei rifiuti organici e degli imballi?
È obbligo della scuola occuparsi dello smaltimento dei rifiuti organici, mentre quello degli imballaggi sarà effettuato dagli aggiudicatari.

D. I prodotti devono essere consumati durante la merenda del giorno di consegna oppure possono essere conservati all’interno della struttura scolastica per essere distribuiti nei giorni successivi?
R.  Tutti i prodotti, una volta effettuata la distribuzione, devono essere consumati nella giornata di consegna durante la merenda. Tuttavia, previo accordo fra l’istituto scolastico e il distributore e garantendo determinate condizioni (locali idonei al deposito del prodotto secondo le tecniche della buona conservazione, imballaggi idonei per la conservazione, etc.), la consegna dei prodotti per i quali non è necessario il rispetto della catena del freddo può avvenire nei giorni strettamente antecedenti la somministrazione. Il personale scolastico avrà l’obbligo di verificare se l’alunno ha consumato il prodotto nella giornata di somministrazione dello stesso.

D. La distribuzione prevede la consegna degli stessi prodotti in tutte le scuole iscritte al Programma?
R.  La distribuzione può prevedere la consegna di prodotti che possono, nella stessa giornata, essere differenti nei vari plessi, all’interno dello stesso istituto, ma non in una stessa classe. Tuttavia, al termine del Programma gli alunni che hanno partecipato al Programma avranno ricevuto tutti la stessa tipologia e quantità di prodotto.

D. In cosa consistono le misure educative di accompagnamento?
R. le misure educative di accompagnamento sono attività ludico-didattiche che sostengono il Programma di distribuzione dei prodotti. le misure per l'anno scolastico 2022-2023 sono qui descritte
 

Ultimo aggiornamento 02/03/2023